E se vi consigliassi dei libri? #3
Fabrice Caro „Il discorso“ Nottetempo 2020
(Traduzione di Camilla Diez)
Fabcaro è famosissimo in Francia, fumettista, cantautore musicista rock. Questo è il suo secondo romanzo, il primo tradotto in Italia. Amo alla follia questo libro! Forse perché non mi divertivo tanto e non leggevo una così intelligente ironia dai tempi di Piersandro Pallavicini e Marco Presta, io che dico sempre di non amare i libri divertenti e preferire le tragedie. In fondo un po‘ tragico lo è anche questo, almeno per il protagonista Adrien: lasciato dalla fidanzata per una „pausa“, è seduto a cena con la famiglia e aspetta la risposta ad un sms inviato alle 17:24 e letto alle 17:56. La sorella, che gli regala continuamente enciclopedie, si sposa e lui dovrebbe tenere un discorso. Più tragico di così!
Anthony Aveni „Stelle. Il grande racconto delle costellazioni“ Il Saggiatore 2020
(Traduzione di Giulia Poerio)
„Pareidolia“ è la capacità umana di visualizzare l‘unità fra dati casuali; in pratica vediamo le forme dove non ci sono, e le stelle non sono più solo luci distinte, ma formano figure, animali, uomini, dèi. Ma le costellazioni non sono soltanto figure mute in cielo, raccontano storie, parlano di noi e del mondo; e lo fanno con narrazioni diverse per ogni cultura, attraversando paesi e generazioni. Una raccolta di storie imperdibile per riempire di meraviglia le notti.
Nicola O‘Byrne „Il coniglio, il buio e la scatola di biscotti“ Nord-Sud Edizioni 2018
(Ho cercato invano nel libro e sul sito il nome del traduttore/traduttrice dall‘inglese….)
Per i bimbi che non hanno ancora scoperto la meraviglia del cielo stellato il buio è qualcosa di indesiderato: arriva la sera e bisogna andare a dormire. Il coniglio vorrebbe continuare a giocare, e allora decide di chiudere il buio nella sua scatola die biscotti. Ma imparerà che altri animali hanno bisogno del buio, le carote appassiscono e le palpebre diventano pesanti….
