E se vi consigliassi dei libri? #10
Sarah Zambello (Testi) e Susy Zanella (illustrazioni) „Nuvolario. Atlante delle nuvole“ Nomos Edizioni 2020 Con la collaborazione del Centro Geofisico Prealpino.
Ogni tanto per cogliere la bellezza basta stare con il naso all’insù. Ci sono giornate in cui quelle goccioline d’acqua che si condensano appaiono bianche come panna oppure nere e minacciose e ci sembra di intravedere un cuore o un elefante che vola. Ebbene, le nuvole sono catalogate e hanno un simbolo internazionale. In questo libro impariamo le caratteristiche delle nuvole, quando e come si formano e le storie che raccontano.
Alessandro Sanna „Moby Dick“ Rizzoli 2021 Ispirato al romanzo di Herman Melville
Come scrive Giorgio Fontana nella prefazione – unico testo , semplice e necessario, nel libro – ci vuole coraggio per tradurre il mito di Moby Dick in disegni. Alessandro Sanna ci riesce combattendo la sua battaglia senza parole per rappresentare la forza della natura. Alla fine solo Achab e la balena.
Alessandro Zaccuri „La quercia di Bruegel“ Aboca Edizioni 2021
Se guardiamo un’opera d’arte cosa vediamo? Massimo, un manager che dopo un incidente sugli sci ha difficoltà di percezione, non vede, non distingue le immagini. Ma quando Matilde, la neurologa che lo ha in cura, gli mostra un quadro di Bruegel, lui lo percepisce. vede l’albero. È Matilde a raccontare la storia quando per caso incontra a Bruxelles un romanziere che si trova lì per fare ricerche sulla famiglia Bruegel. In una storia solo apparentemente semplice e quotidiana si intrecciano temi come il significato dell’arte, il racconto, la percezione dei dettagli quando è lo sguardo a cambiare.
Maria Rosaria Valentini „Eppure osarono“ Francesco Brioschi Editore 2021
Se è bellezza quello che ho in mente mentre vi consiglio questi libri, la scrittura di Maria Rosaria Valentini è una vetta quasi inarrivabile. È una scrittura elegante, forte e determinata come le valli e i paesi che racconta e la vita che resiste alle condizioni avverse. Ad osare sono Lucietta e Lia, cresciute nella Valle di Comino sul finire dell’Ottocento. Un’epoca in cui le due ragazze prima di tutto conquistano il diritto di salire alla fonte a prendere l’acqua. Un giorno però decidono di fare un viaggio più lungo, vogliono andare a farsi ritrarre da un pittore.
Joseph Epes Brown „L’eredità spirituale degli Indiani d’America“ Lundau Editore 2021
(Traduzione dall’inglese di Carolina Sargian)
Il libro raccoglie gli scritti di Joseph Epes Brown, che dal dopoguerra in poi si è occupato di conoscere e salvaguardare le tradizioni degli Indiani d’America. E per farlo sedette con le loro guide spirituali intorno al fuoco, perché, come ha sottolineato, non esiste una sola tradizione dei nativi né una sola eredità spirituale. Una ricchezza che chiarisce l’idea di vita in armonia con la natura. Figura centrale del suo lavoro è sicuramente Alce Nero, guida del popolo Lakota. Il libro comprende anche diverse lettere e fotografie del periodo trascorso nelle riserve.
