Calendario dell’Avvento del Lettore 2019 – 25. Dicembre : Olaf Osten
Olaf Osten consiglia: .I dialoghi“ di Confucio
Motivazione: Il filosofo cinese Confucio mi trova così spesso d’accordo su così tanti temi che non posso non consigliarlo. Sì, è antico e spesso non neutrale dal punto di vista del genere, ma molte delle sue affermazioni sono attuali e , se le traduciamo con sensibilità, sono tuttora valide. Ad esempio dal mio punto di vista le seguenti:
„Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua“
„Andare troppo oltre è come non arrivare“
„Fare qualcosa di notevole è più importante dell’essere notati“
„Purtroppo è morto. L’ho sempre visto andare avanti, non l’ho mai visto fermarsi una volta raggiunto un obiettivo“
„Se si ama una persona, come si può non prendersene cura?“
Olaf Osten è nato a Lubecca nel 1972, ha studiato scienza e arte applicata a Hildesheim e Dublino, vive dal 1997 a Vienna. È un artista e lavora anche come grafico. Ha collaborato con diversi festival, istituzioni e musei, realizza disegni che lasciano senza parole e riempiono di domande e di pensieri.
Viviamo insieme dal 2013. L’ho conosciuto nella libreria dove lavoravo prima. Galeotto fu il libro… mi chiese.Novecento“ di Baricco e da lì iniziammo a parlare, ci scambiammo anche dei libri, ma poi ho lasciato perdere perchè continuavo a chiedermi per quale motivo mi avesse prestato.Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde“.
Olaf è una presenza importante nella mia vita, è la persona più riflessiva e divertente che conosco. E poiché il mio lavoro e la libreria sono parte della mia vita, li condivido con lui. In libreria mi aiuta in tutti i modi: rimette su le seggiole, mi dà una mano a sistemare, guarda i miei disegni, ripara i danni che faccio quando provo a cimentarmi nelle presentazioni grafiche. Ma soprattutto legge. Prima leggeva soltanto per me ad alta voce, poi, quando ho iniziato a fare presentazioni bilingue con gli autori, lui è diventato la voce tedesca in libreria. Talvolta mi chiedono chi sia l’attore che legge in tedesco. Ha letto per 15 autori e autrici italiani, in libreria e all’Istituto Italiano di Cultura.
Quest’anno è uscito il suo nuovo libro „Gebiet/Area“, pubblicato dall’editore Verlag für Moderne Kunst. Ed è stata l’occasione per presentare finalmente lui e il suo lavoro. La libreria non è una sala per una mostra, ma ha funzionato, abbiamo fatto una mostra pop-up, durata solo il tempo della presentazione. È stato bello e mi ha riempito di orgoglio sentirlo parlare dei suoi disegni e dipinti con alcuni originali da raccontare. E mi ha fatto riflettere sul fatto che lui ha un pensiero visuale, parte dalle immagini e tira fuori le storie; io parto dalle parole, leggo e racconto le storie per creare immagini. Ma ci capiamo benissimo