Calendario dell’Avvento del Lettore 2019 – 21. Dicembre : Paolo Di Paolo e Eugenio Belgrado
Paolo Di Paolo consiglia: „Chi ha ucciso mio padre“ di Edouard Louis, Bompiani 2019 ( Titolo originale francese „Qui a tué mon père“ Seuil 2018)
Motivazione: Perché Louis parla apertamente di lotta di classe, di lotta di genere. Pensa alla politica come distinzione fra la parte della società a cui si riserva sostegno, incoraggiamento e protezione e quella esposta alla morte e alla persecuzione. In una scena commovente del libro, il padre porta al mare la famiglia per festeggiare i cento euro di aiuto economico per il nuovo anno scolastico. «Non ho mai visto – commenta Louis – le famiglie che hanno tutto andare a vedere il mare per festeggiare una decisione politica, perché la politica a loro non cambia quasi nulla… Per i dominanti la politica è nella maggior parte dei casi una questione estetica: un modo di pensarsi, un modo di vedere il mondo, di costruire la propria persona. Per noi, era questione di vita o di morte»
Eugenio Belgrado consiglia: „Baudolino“ di Umberto Eco, prima edizione Bompiani 2000
Motivazione: È meno famoso del Nome della Rosa o del pendolo di Foucault, ed è per me un’opera unica. È ambientato nel medioevo, e più di preciso nel dodicesimo secolo, e parla di Baudolino, il protagonista appunto. Il libro è il racconto che egli stesso, ormai sessantenne, fa della sua vita a Niceta Coniate, storico funzionario bizantino. Seguiamo le gesta di Baudolino, a partire dall’infanzia da plebeo nella campagna piemontese, passando per la corte dell’imperatore Barbarossa che lo adotta, fino agli inverosimili resoconti di viaggi in un oriente fantastico. Dovendoci affidare alle parole in prima persona del personaggio stesso, peraltro noto inventore di frottole, il limite tra realtà e finzione è costantemente messo in discussione. Oltre a riflettere sul potere del Racconto indipendentemente dalla sua veridicità, il libro è anche una piccola enciclopedia di mitologie latine e medievali, una delle passioni dello scrittore, oltre che un’avventura senza tempo pregna di incredibile umanità. Attenzione, può causare voglia di leggere.
Ho conosciuto Paolo Di Paolo leggendo il suo libro „Mandami tanta vita“ (Feltrinelli 2013), che racconta due ragazzi negli anni Venti, Piero Gobetti e Moraldo, l’uno intellettuale coerente e tenace e l’altro indeciso a tal punto da perdere le occasioni che forse avrebbe potuto cogliere. L’ho conosciuto di persona al Festivaletteratura di Mantova, affascinata da un suo breve intevento sul volume „Tempo senza scelte“ , edito da Einaudi nella collana Le Vele ( Avviata nel 2003, è una collana di saggi brevi ideata da Ernesto Franco. Interventi sulle trasformazioni della cultura e della politica contemporanea, in una veste elegantissima ed essenziale ). Questo è anche il libro che abbiamo scelto di presentare a Vienna in libreria con Paolo il 12 giugno 2017. In questo saggio Paolo Di Paolo affronta il tema della scelta, partendo dalla vita di Piero Gobetti ma interrogando anche la filosofia e la letteratura, da Kirkegaard ad un personaggio letterario che mi affascina da sempre, Bartleby lo scrivano di Melville, fino a Calvino, diventato protagonista involontario della serata quando Paolo, con la passione che lo contraddistingue, ha raccontato le „Lezioni americane“.
Il tema del tempo, dei momenti di svolta, musica di fondo dei suoi libri ed eco di Tabucchi che fu uno dei suoi maestri, torna nel nuovo romanzo „Lontano dagli occhi“ , uscito quest’anno per Feltrinelli. Tre storie di donne che diventano madri, riflessioni sull’essere figli e diventare genitori, i padri talvolta invisibili e indistinguibili nella folla.
Eugenio Belgrado è un artista, nato a Pordenone nel 1991, laureato all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Fin da bambino ha la passione per il fumetto e per il disegno. La prima Graphic Novel pubblicata nel 2012. Eugenio è eclettico e travolgente. In libreria ha presentato il 27 febbraio 2019 il libro „L’ultima fiaba“ pubblicato da Shockdom nel 2018. Una bella occasione per parlare di fumetti, Graphic Novel, arte e illuistrazione e dei suoi numerosi progetti. Quelli attuali sono l’associazione/atelier Die Druckstube a Vienna e il progetto multimediale Vertebre. Imperdibili!